RESOCONTO DELL'INIZIATIVA PULIAMO IL MONDO IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE V DELLA SCUOLA PRIMARIA

07-11-2019    Condividi   Invia   Stampa

Da ormai 25 anni, nel mese di settembre, i volontari di tutta Italia, coordinati da Legambiente si ritrovano per ripulire le nostre città.

Una giornata, quella che risponde al motto di “puliamo il mondo”, che appunto non è solo italiana, ma coinvolge diversi paesi in tutto il pianeta.

Anche quest’anno il Comune di Fauglia ha partecipando, fornendo alla classe quinta della nostra Scuola Primaria, il kit di Legambiente, per andare a ripulire le strade del nostro Paese.

Con guanti, rastrelli e sacchi, i ragazzi hanno percorso le nostre strade, aimè, alla ricerca dei rifiuti abbandonati, insieme alle insegnanti ed alcuni volontari di Legambiente, che li hanno affiancati in questa operazione.

L’augurio rivolto ai ragazzi, dalle maestre e dall’amministrazione, nella mattinata di venerdì 20 settembre, era stato quello di non trovare troppi rifiuti da raccogliere, ma purtroppo, anche se in misura ridotta rispetto all’anno precedente, qualche sacco è stato riempito, e quindi c’è ancora molto da lavorare per responsabilizzarci e guardare all’ambiente con rispetto.

Puliamo il mondo, è alla fine un gesto semplice, ma dal grande valore educativo che contribuisce a sviluppare il senso civico dei partecipanti, educando fin da bambini, ad azioni di cittadinanza attiva, promuovendo la vivibilità e la bellezza dei luoghi, offrendo un’occasione di integrazione e di abbattimento di muri culturali e sociali.

Come ho avuto modo di dire ai ragazzi, il primo gesto da fare, prima ancora di pulire, è non sporcare, ponendo l’attenzione innanzi tutto sull’uso, riuso e riciclo dei materiali, e sensibilizzando sempre più la comunità e nello specifico le famiglie, ad una corretta differenziazione dei rifiuti.

La mappa generatrice, adottata per questo anno scolastico, dall’Istituto Mariti, ha come tema l’Educazione Ambiante, pertanto mi auguro, che questo possa essere un piccolo tassello da aggiungere al percorso didattico dei ragazzi, rinnovando i miei auguri di buon lavoro per quest’anno scolastico appena iniziato.

Emanuela Rombi

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