QUESTA IMU NON è DEI COMUNI.....

21-05-2012    Condividi   Invia   Stampa

IL SINDACO

LETTERA APERTA AI CITTADINI

Care/i Concittadine/i;

la crisi economica e finanziaria mondiale ha avuto e sta continuando a produrre effetti estremamente pesanti sul nostro paese.

L’Italia si è dimostrata, nei fatti, incapace di realizzare una crescita economica sana e basata su presupposti solidi negli ultimi decenni; e adesso i cittadini, con le loro famiglie, stanno subendo pesanti ripercussioni economiche e sociali, oltre a pregiudicare gravemente il futuro delle nuove generazioni.

Non sappiamo se le scelte di austerità e rigore messe in atto dal governo Monti riusciranno a tirare fuori la nostra nazione da questa condizione di estrema gravità; certamente sappiamo che i sacrifici imposti sono al limite della sopportabilità e della sostenibilità.

Tuttavia, dovere dell’Amministrazione Comunale è quello di informare con la massima completezza tutti voi sulle scelte future e le conseguenze che dovremo subire nell’immediato futuro.

In questo senso, vi allego la lettera di Graziano del Rio, Presidente dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) per cercare di fare chiarezza sulla nuova IMU.

Tutti devono sapere realmente come stanno le cose; questa nuova tassa impone ai Comuni di fare gli esattori per conto dello Stato, obbligandoli a pesanti aumenti delle tasse comunali senza avere alcun beneficio nei servizi!

Questa nuova IMU non può essere accettata con le attuali modalità; sappiate che anche il Sindaco e la Giunta del Comune di Fauglia si associano alla protesta degli altri Comuni d’Italia affinché i cittadini non debbano subire questo ennesimo sopruso.

Vi invito quindi a leggere con attenzione la lettera dell’ANCI; da una maggiore consapevolezza generale può nascere una spinta positiva per cambiare le cose.

Infine, potrete trovare sul sito del Comune di Fauglia www.comune.fauglia.pi.it un utile link per una simulazione del calcolo dell’IMU.

Fauglia, 15 maggio 2012

Carlo Carli

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manifesto imu-2 (2,57 MB)

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